È morto Gato Barbieri: aveva composto le musiche di Ultimo tango a Parigi

Sabato si è spento in un ospedale di New York il sassofonista e compositore argentino Gato Barbieri. Ad annunciarlo è stata la moglie Laura. L’arista è morto in seguito alle complicazioni provocate da una polmonite. Aveva 83 anni e si era recentemente sottoposto ad un intervento per l’inserimento di un bypass.

La carriera di Barbieri era iniziata nei primi anni ‘50, quando, dopo aver studiato composizione a Buenos Aires, era entrato a far parte dell'orchestra di Lalo Schifrin, l'autore - fra le altre cose - del tema di Mission: Impossibile.

Trasferitosi in Italia nel decennio successivo, l'artista sudamericano aveva lavorato con numerosi compositori e cantanti nostrani, fra cui Ennio Morricone e Gino Paolo.

Il grande pubblico lo ricorda principalmente per la colonna sonora di Ultimo tango a Parigi, il controverso film di Bernardo Bertolucci che nel 1972 gli valse un Grammy. Ma gli albumi pubblicati a nome Barbieri fra la fine degli anni ‘60 e gli inizi degli ‘80 sono oltre 30, molti dei quali dal vivo, contesto preferito dal musicista argentino.

In seguito alla morte della prima moglie, Michelle, sopraggiunta nel 1995, Barbieri decise di ritirarsi dalle scene, per poi ritornare sul finire del decennio con il fortunato Qué Pasa.

image

(Gato Barbieri nel 2015. Foto: Frazer Harrison/Getty Images)

La musica era un mistero per Gato”, ha dichiarato Laura Barbieri nell’annunciare la scomparsa del marito. “Per lui ogni esibizione era una nuova esperienza e voleva che fosse lo stesso per il suo pubblico. Era onorato per tutti gli anni in cui ha potuto portare la sua musica in giro per il mondo”.