Il videogioco per aiutare Leonardo DiCaprio a vincere un Oscar

L’assenza di un Oscar nell’altrimenti assortitissima bacheca dei premi di Leonardo DiCaprio è entrato a tal punto nell’immaginario comune da aver perso quella tinta drammatica che lo caratterizzava all’inizio - “oh, ma come è possibile che l’abbia ancora vinto?” - per lasciar spazio alla ridicolo.

Con molta probabilità, il 2016 sarà l’anno in cui l’attore americano metterà le mani sull’ambita statuetta - la sua performance in Revenant - Redivivo è stata applaudita praticamente all’unanimità dalla critica - , ma non prima di aver visto la sua condizione presa di mira per l’ennesima volta dai numerosi burloni che affollano la Rete.

È il caso di Leo’s Red Carpet Rampage, un videogioco in 8 bit - ossia con la grafica tipica dei videogames degli anni ‘80 - il cui unico scopo è aiutare la sfortunata star a raggiungere l’Oscar. Per farlo, il nostro eroe dovrà correre a perdifiato sul tappeto rosso, scansando i numerosi fotografi che gli si pareranno davanti.

Se lo sforzo fisico non produrrà i risultati sperati - e non li produrrà, statene certi - , a Leo sarà data la possibilità di guadagnare la statuetta dorata con una sequenza bonus in cui avrà la possibilità di raggiungere il suo obiettivo “recitando più duramente”.

Il gioco, realizzato dalla casa di produzione The Line, non risparmia neanche una stoccata all’Academy, l’associazione che annualmente conferisce gli Oscar: in una delle prove, il giocatore sarà invitato a scegliere il candidato nero in una platea composta interamente da attori bianchi, un riferimento all’accusa di mancanza di diversità avanzata da alcune star afro-americane nelle ultime settimane.

Per tutti i curiosi, il gioco è qui ed è molto divertente, anche solo per la facilità con la quale vi aggiudicherete un BAFTA, un SAG Awards o un MTV Awards. Ma non fatevi illusione: il Premio Oscar rimarrà un sogno, anche per i giocatori con le dita più veloci.